Primo figlio di genitori separati

Essere il primo figlio può essere di per se già complicato.

Si perchè i genitori non fanno una scuola per diventare tali, ma devono "sperimentare" cosa comporta esserlo nel momento stesso che lo fanno.

Ci sono sicuramente tante difficoltà, possono mancare di preparazione o avere paura. Peggio se non vogliono farlo o sono troppo vicini d'idee o troppo lontani.

Alla fine dei conti paradossalmente, la cosa più difficile è fare la cosa più naturale del mondo. Magari per il genitore no, ma il figlio ne può pagare in parte le conseguenze pur non avendo nessuna colpa.

Dal secondo figlio in poi è leggermente diverso. Perchè? Molto semplice, i genitori hanno affinato la tecnica, su molti aspetti tecnici sono più preparati e collaudati. 

Anche i secondi, terzi o quarti figli hanno più riferimenti per agirare problematiche misurandosi sull'esperienza del primo figlio.

Questo significa che l'ultimo di sette figli è il migliore? Probabilmente si, se intendiamo "migliore" come "con più esperienza" come a dire "Le ha già viste tutte".

E se oltre ad essere il primo figlio si è figlio di genitori separati? Non voglio metterla sul negativo, perchè credo sempre che sia meglio avere genitori separati tranquilli che un inferno dentro casa. Detto questo è comunque un fatto che incide sul figlio e bisogna tenerne conto.

Spesso si dice "sei uguale a tuo padre" o a tua madre, ma sarebbe assurdo il contrario. Evidentemente c'è un imprinting che in un dato periodo della vita del bambino indirizza verso alcuni paramentri che si porteranno poi dietro per tutta la vita. Spesso e volentieri sono molto simili a quelli dei genitori.

Quindi cari genitori, ricordatevi che influenzate pesantemente con i vostri caratteri e azioni i vostri figli soprattutto da bambini fino all'adolescenza.

Non è una critica è un richiamo all'attenzione che la quotidianità spesso ci fa dimenticare, esiste una parola che può riassumere il tutto equilibrio.

Non fate i fighi, ascoltate un primo figlio di genitori separati e riaccompagnati, che vivono in città diverse a centinaia di chilometri di distanza.

E voi figli non fate i fighi, perchè potrebbe accadere anche a voi un percorso di vita "diverso" dai canoni che la società impone.