Ho iniziato un ciclo di tecarterapia per un fastidio cervicale che mi assilla da anni. Non è la prima volta, già un paio di anni fa ho fatto uso di questo metodo, e devo dire che ha funzionato molto bene.
Devo però ammettere che da quando ho 14 anni che vado in moto/scooter, e questi due anni corrispondono anche alla diminuzione dell'uso della due ruote, diciamo all'99%.
Quindi sarà per questo?
L'1% per chi è curioso è la bicicletta.
Purtroppo a settembre è tornato a farsi sentire il fastidio, che mi porta mal di testa persistenti che passano solo con l'aiuto di un antinfiammatorio. In alcuni casi è così forte che anche con l'uso di analgesici e farmaci persiste, con uno stato di fastidio e torpore che dura una giornata. La causa scatenante il più delle volte è il repentino cambio di temperatura. Come ad esempio entrare in un supermercado gelido ad agosto.
Così ho deciso di rifare la tecar. Speriamo che funzioni come la volta scorsa.
Ho chiesto al terapista di spiegarmi il funzionamento, e devo dire che è stato leggermente vago sulla certezza del risultato.
In pratica un campo elettrico attraversa il corpo portando il beneficio veicolato da un massaggio che il fisioterapista applica contemporanemente.
Gli ho detto che a me il beneficio è durato qualche anno con suo grande stupore.
Mi ha fatto capire che è un "metodo" che non ha una risoluzione scientifica al 100%.
A me funza, a te no a quello un po si un po no.
In tutti i casi non ci sono grosse alternative no?
Forse si ci sono, come lo sport e la palestra per dire, soprattutto cercare di mantenere la postura nel migliore dei modi ma io non ci riesco evidentemente. Anzi sicuramente
In oltre restano sempre la macchina, il computer e il letto che sono ambienti in cui la posizione è spesso compromessa. Cercherò di eliminare anche questi?